2017-12-27
Il Governo mette la fiducia alla Legge di Bilancio confermando la riduzione al 50% del bonus per la riqualificazione energetica per le spese sostenute dal 1^ gennaio 2018 relative agli interventi di acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi, di schermature solari, ecc.
Con questa decisione il Governo equipara al 50% sia il bonus riqualificaszione energetica sia il bonus ristrutturazioni, provocando una grave distorsione sul mercato in quanto i serramenti più performanti sono "premiati" nella stessa misura dei serramenti che raggiungono il limite previsto da legge.
Le Associazioni di categoria continueranno la battaglia per definire criteri che premino maggiormente i serramenti più peformanti.
Per la notizia completa:
http://www.unicmi.it/notizie/ultime/legge-di-bilancio.html
Il disegno di Legge di bilancio 2018, al Titolo II, Capo I, articolo 3 disciplina che: - Il bonus per la riqualificazione energetica degli edifici 65% per gli interventi di sostituzione dei serramenti e delle schermature solari sarà prorogato fino al 31.12.2018 ma con la riduzione dell’aliquota dall’attuale 65% al 50% - Le detrazioni per le ristrutturazioni edilizie saranno prorogate di un anno al 50%. Se confermato, questo provvedimento dal 1° gennaio 2018 produrrà uno scenario paradossale in cui i serramenti più performanti saranno incentivati alla stessa aliquota di altri meno performanti.
2017-11-02
UNICMI, associazione di categoria che rappresenta i costruttori di serramenti, chiede a Governo e Parlamento lo stralcio del paragrafo 2) lettera a) del comma 1 dell’articolo 3 della Legge di Bilancio 2018: “ai commi 1 e 2, dopo l’ultimo periodo è stato aggiunto il seguente: "La detrazione di cui al presente comma è ridotta al 50 per cento per le spese, sostenute dal 1° gennaio 2018, relative agli interventi di acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi, di schermature solari e di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione”.
Per apporfondimento: http://www.unicmi.it/notizie/ultime/lettera-aperta-unicmi.html
2017-04-07
E' stato trasmesso al Senato lo Schema di decreto del Governo che regolamenta la normativa del settore delle costruzioni alla luce del Regolamento comunitario n. 305/2011 con lo scopo di fissare condizioni armonizzate per la commercializzazione dei prodotti da costruzione e regolamentare il settore in maniera organica, prevedendo tra l'altro pesanti sanzioni per chi viola le disposizioni sulla dichiarazione di prestazione e la marcatura CE.
Infatti l’arrivo del Regolamento n. 305/2011, che è stato recepito senza necessità di una legge italiana, ha introdotto numerosi cambiamenti di tipo normativo rendendo necessaria una revisione organica della situazione legislativa del settore.
Tra le tante novità in esso contenute vi è un articolato corpo di sanzioni che mancava finora per chi viola il CPR.
L’apparato sanzionatorio, piuttosto ricco e articolato, è riportato agli articoli: